La Regione Abruzzo si è attivata per prevenire gli incendi boschivi estivi. Parola di Luciano D’Alfonso. Che in una nota si difende dalle polemiche innescate dal “richiamo” del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio: “Parlare di scarsa attenzione da parte nostra - afferma D’Alfonso- mi pare quanto meno ingeneroso”.
Non si è trattato di pigrizia, quindi, ma di necessità di qualche giorno in più per formalizzare le convenzioni . E solo perché “la riforma del Corpo forestale dello Stato e il trasferimento delle competenze sugli incendi boschivi ai Vigili del fuoco, ha costretto noi e molte altre Regioni a dover riformulare accordi che per anni venivano rinnovati con procedure ormai quasi automatiche. In ogni caso – rassicura il Governatore- stiamo ancora lavorando, insieme alla Commissione paritetica (Vigili del Fuoco - Regione) per garantire e rafforzare l'azione di lotta agli incendi".
In realtà, spiega D’Alfonso, “i lavori sono iniziati dai primi di maggio e nei prossimi giorni sarà firmata la convenzione definitiva con i Vigili del Fuoco (VVF), così da garantire il servizio a partire dal primo luglio".
Il presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso precisa che “sarà impiegato un elicottero 'orientato' che farà base all'aeroporto di Pescara e che potrà essere utilizzato (insieme eventualmente a un secondo che già staziona nello scalo), in caso di necessità, su tutto il territorio regionale. Fino al 3 settembre prossimo, in ogni provincia sarà insediata una squadra speciale dei VVF dedicata al contrasto agli incendi boschivi, che sarà affiancata da due squadre di spegnimento con veicolo leggero nei distaccamenti di Avezzano e Popoli”.
"In Abruzzo, poi - continua D'Alfonso - possiamo contare su una eccezionale rete di organizzazioni di volontariato, già convenzionate con la Regione e che dispongono di personale specificamente formato. Una task force dotata di 55 pick up con moduli antincendio, 4 elfo, autobotti e altri mezzi antincendio".
E in caso di episodi di particolare gravità niente panico: “Entrerà in azione la flotta aerea nazionale – rimarca il presidente- 14 Canadair dei VVF, 7 elicotteri dei VVF, 2 della Marina militare e 2 dell'Esercito garantiranno il controllo su tutto il territorio nazionale”.