Testo Unico del Commercio, Febbo e Sospiri: una nuova fase per il settore


"L'approvazione del Testo tutela un settore strategico ed una categoria di lavoratori che in questi anni hanno subito la crescita della grande distribuzione"


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
04/07/2018 alle ore 11:19

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Testo Unico del Commercio, Febbo e Sospiri: una nuova fase per il settore. Secondo i Consiglieri regionali di Forza Italia “l'approvazione del nuovo provvedimento legislativo sul Testo Unico per il Commercio rende la nostra Regione più moderna e tutela una categoria di lavoratori come ambulanti e artigiani che in questi anni hanno subito troppo la crescita esponenziale della grande distribuzione”.

 “Si tratta di un provvedimento atteso dal 2008, che consente finalmente al settore del commercio di avere un quadro normativo più completo andando a colmare diverse lacune”.

Hanno sottolineato poi l’intenso lavoro compiuto, in collaborazione con la maggioranza che, durante i lavori svolti in Commissione, ha puntualmente ascoltato ed accolto di buon grado le loro proposte migliorative. I Consiglieri regionali hanno evidenziato infatti, il loro ampio impegno, finalizzato alla realizzazione di un testo unico conclusivo, volto ad agevolare un settore strategico, soprattutto per tutelare e favorire la crescita dei borghi e dei piccoli centri abruzzesi.

Nello specifico “il provvedimento legislativo mette ordine sulla questione del Durc, introducendo strumenti più snelli, al fine di contrastare i fenomeni di abusivismo nei mercati e nelle fiere. Inoltre si introduce la 'Carta di esercizio', ossia il documento identificativo dell'operatore che esercita l'attività di commercio su aree pubbliche e contiene i dati dell'impresa e dei titoli abilitativi in suo possesso; mentre l'Attestazione annuale è il documento da allegare alla Carta di esercizio che comprova l'assolvimento degli obblighi previdenziali e assistenziali previsti dalle vigenti normative, in relazione all'attività di commercio su aree pubbliche, esercitata negli ultimi due anni”.

Hanno infine concluso: “Non da ultimo è da sottolineare come in maniera univoca si è anche approvata ed inserita la moratoria per l'apertura dei grandi esercizi di vendita che viene estesa anche ai cosiddetti parchi commerciali fino al 31 dicembre 2021. Tutto questo per accogliere le esigenze dei piccoli commercianti e per mettere un freno alla crescita smisurata della grande distribuzione”, rimarcando come ora, finalmente, con l'approvazione definitiva in Consiglio regionale del Testo unico per il Commercio, si apre una nuova fase per il settore del commercio e quindi, per gli operatori del settore.

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