L'Aquila, Meloni abbraccia Biondi: vittoria storica

“Questa è una vittoria storica”. Esordisce così Giorgia Meloni, mentre abbraccia il neo sindaco Pierluigi Biondi. Il leader di Fratelli d’Italia è venuta personalmente a L’Aquila per congratularsi con il suo candidato. Ha ribaltato, nel secondo turno, la situazione di svantaggio incassata lo scorso 11 giugno, aggiudicandosi, così, la poltrona da primo cittadino nel capoluogo di regione.

"Fratelli d'Italia, con percentuali importanti in tutta Italia, elegge anche tanti, tantissimi consiglieri comunali, dal Nord alla Puglia”, dichiara ancora Giorgia Meloni.

“Oggi per il centrodestra è una bella giornata, abbiamo poche ore per festeggiare, il lavoro da fare è tanto e non possiamo perdere tempo"

"Gli italiani - prosegue la Meloni - ci hanno fornito un'indicazione chiara: se il centrodestra mette in piedi un programma serio, con persone credibili, che dia la priorità agli italiani, non c'è partita: ne' contro il servilismo di Renzi, ne' contro il qualunquismo di Grillo, che sono due facce della stessa sinistra.

Sulle dichiarazioni rilasciate dall’ex premier Pd subito incalza la Meloni: "Gli italiani come glielo devono ancora dire a Renzi che non vogliono il loro governo, la loro maggioranza, le loro proposte e le loro leggi? Come glielo devono dire? Purtroppo siamo di fronte all'unico partito democratico del mondo che schifa la democrazia”.

La leader di Fratelli d'Italia non risparmia da risposte pungenti neanche Silvio Berlusconi. Sottolinea, infatti, la necessità di ripartire dal programma per riunire il centrodestra.

Berlusconi ha parlato di “vittoria del centrodestra moderato e liberale", la Meloni risponde: "la moderazione è una categoria che in politica non esiste più. A me non interessano le etichette, mi interessano i contenuti. Parliamo di quelli e da quelli voglio partire per costruire la coalizione di centrodestra. Vorrei sapere cosa pensa Berlusconi sul referendum abrogativo sullo ius soli, vorrei sapere cosa pensa di un reddito d'infanzia per dare 400 euro al mese a chi mette al mondo un figlio in difficolta. 

Voglio sapere - conclude la Meloni - cosa ne pensa su questo e da questo ripartire per costruire la coalizione.