Quattro chilometri di costa, caratterizzata da rigogliose pinete che costeggiano il mare, fanno di Pineto una delle località abruzzesi più gettonate nel periodo estivo. Anche in questa località della riviera teramana si fa sempre più consistente la presenza di turisti russi, che negli ultimi anni hanno preso d'assalto le spiagge italiane e che garantiscono una elevata capacità di spesa, per la gioia degli operatori locali.
Qualche giorno fa, grazie alla mediazione della delegata della Camera di commercio italiana di Chisinau, Ina Spinei, un gruppo di visitatori russi è stato accolto nella villa di rappresentanza del Comune di Pineto dal vicesindaco Cleto Pallini.
"I turisti, provenienti perlopiù da San Pietroburgo - racconta a Impaginato.it Spinei - trascorrono il loro soggiorno nelle case vacanza o nelle strutture alberghiere, ma alcuni hanno anche scelto di acquistare una casa a Pineto".
E' il caso, ad esempio, della signora Eleonora P., 72 anni, madre di 2 figli e imprenditrice di successo a San Pietroburgo. “Una mia collega di lavoro, che poi si è trasferita definitivamente a Pescara, mi ha parlato della possibilità di acquistare un appartamento con vista mare nella località di Pineto - spiega la donna, con Spinei che ci fornisce un prezioso contributo in qualità di traduttrice -. Quando sono arrivata qui nel febbraio 2012, per vedere l'immobile insieme a mio marito, ai miei figli e ai miei nipoti, immediatamente ho deciso di comprarla".
Eleonora è stata rapita sin dall’inizio dal fascino della località della riviera teramana. "Pineto mi è piaciuta subito – riferisce entusiasta - ci ha conquistati il mare, l’aria pulita, ma soprattutto la natura e la pineta". La turista russa apprezza soprattutto la possibilità di passeggiare per Pineto a piedi insieme al marito: “La mia casa è di fronte al mare, inoltre ho tutti i servizi vicini e ci sono molti negozi”. E i prezzi? “Non sono bassi – confessa Eleonora - ma possiamo permettercelo”.
Il soggiorno in Abruzzo della famiglia russa è solitamente di tre settimane. “Di solito ci alziamo presto la mattina per fare una passeggiata sotto la pineta con le bacchette da trekking – continua la signora - poi andiamo al mare e la sera al ristorante. Siamo amanti delle belle cose - ammette la donna - e per questo amiamo la cucina tradizionale abruzzese e in particolare il pesce”.
Una vacanza perfetta, insomma, con un unico neo: “Manca l’organizzazione nel trasporto dall’aeroporto di Roma a Pineto".
Lo stesso problema ha riscontrato Evghenii S., che a San Pietroburgo svolge la professione di medico in un centro benessere: “Dovrebbero implementare un servizio di trasporto diretto con l’aeroporto di Pescara”. Evghenii racconta che tra poco tornerà in vacanza a Pineto con la sua famiglia per la seconda volta. “Ho preso una casa in affitto, di fronte al mare, trovata tramite un’agenzia italiana - fa sapere il professionista russo -. Sono rimasto colpito dalla Torre di Cerrano e dalle spiagge. La mattina - prosegue il medico - mi reco presto in pineta con i miei figli di 11 e 4 anni per eseguire i miei soliti esercizi di arti marziali, perché in Russia sono anche maestro di questa disciplina, poi ovviamente andiamo al mare”.
Le famiglie di Eleonora e Evghenii non si conoscevano, ma hanno avuto modo di entrare in contatto tra loro tramite Ina Spinei, che ha come suo primo obiettivo la socializzazione tra le persone e che per questo ha anche ottenuto il 'Premio Italia per l'Amicizia' conferitole dall'ambasciatore d'Italia in Moldavia.
Il vice sindaco di Pineto, nel corso dell'incontro con la delegazione russa, è apparso consapevole della straordinaria risorsa rappresentata dai turisti provenienti da quel Paese. "Il mercato russo - ha detto Pallini- può essere una grandissima opportunità per la nostra città”.
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