Ironman prende il bus

I fondi per il trasporto pubblico locale finiscono a Ironman. Trentamila euro che la Regione ha girato al Comune di Pescara per la manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale in vista della manifestazione sportiva che si è tenuta nello scorso fine settimana.  Soldi che erano destinati al “potenziamento e alla specializzazione del parco rotabile del Tpl”, provenienti dalla dotazione del fondo Par Fsc che è quello per le aree sottoutilizzate. Fondi quindi che dovrebbero servire “per finalità di riequilibrio economico e sociale, nonché per investimenti pubblici e incentivi, dando in tal modo attuazione al comma V dell’art. 119 della Costituzione:  promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, rimuovere gli squilibri economici e sociali,  favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona, o provvedere a scopi diversi dal normale esercizio delle loro funzioni”. Altro che Ironman.

La giustificazione usata nella delibera è la seguente:

“In questo modo si intende massimizzare le capacità di intervento nel settore della viabilità regionale attraverso iniziative che, nel mettere in sicurezza la normale percorribilità delle sedi stradali, consentano il passaggio della manifestazioni ciclistica Ironman e attraverso tale evento mediatico, favorire la più vasta conoscenza del patrimonio e delle bellezze paesaggistiche regionali”.

ps: questo sì che si chiama riequilibrio economico e sociale, eh.