Il Grande Tatuaggio - Stylettate/di Greta Sgarbo

A Chiambretti che le ha chiesto se tra un imminente/finalmente governo e la vittoria del suo Simone al GF fosse rintracciabile una possibilità più probabile dell’altra, lei non ha risposto glissando divertita: da vero politico insomma! Lei è la senatrice Pezzopane, l’aquilana più invidiata del mondo dopo esser finita in uno scatto (a lui sottobraccio) sulla biografia ufficiale di Obama ma anche tra le braccia di George Clooney (sotto lo sguardo incredulo di Gianni Chiodi e non solo!).

Lei è la riconfermata senatrice (in quota ad una delle tremila fronde del Pd) più chiacchierata del momento per una storia d’amore finita anche sotto l’occhio spione del Grande Fratello: il suo tatuatissimo giovane compagno Simone si è fatto rinchiudere nella casa più volgare d’Italia destinata quest’anno a passare alla storia del format per insulti, squalifiche, innamoramenti da animali in calore (con estremo rispetto per gli animali in calore) e violenze verbali e da bulli che in confronto gli studenti più sospesi d’Italia sembrano essere usciti da un corso intensivo di bon ton.

E Simone Coccia non si sta risparmiando in nulla: dopo aver sfoggiato un costumino verde fosforescente (che avrebbe fatto impallidire persino Ricky Martine che, invece, il signor Pezzopane ha sfilato con audacia) ora già in nomination rischia grosso per una furiosa quasi rissa con l’ex della Moric, e pare proprio per aver difeso la sua Stefania!

Come dire, una normalissima storia d’amore se non fosse che lei è chiamata a “salvare la patria” mentre lui insulta i grillini con tanto di gesto dell’ombrello e sotto la doccia si concentra ogni giorno su quale ennesimo centimetro di pelle immolerà sull’altare del “tatuaggio ossessivo compulsivo”. Come dire, una normalissima storia d’amore se non fosse che Stefania e Simone non sono compagni di banco ma assai più adulti e vaccinati (non nel senso scolastico però!).

Qualora non si fosse capito a noi di età e differenze generazionali non ci interessa nulla: bene ha detto la Pezzopane da Chiambretti: “Se fosse stato l’uomo il più adulto della coppia nessuno avrebbe detto A” e noi condividiamo assolutamente. Il nostro è piuttosto un discorso di misurato mai sia bacchettone buongusto quello che ci pare mancare non nella coppia bensì in scelte mediatiche, interviste, scatti pubblici, post social e ospitate varie.

Insomma, se proprio lo vuoi preservare e tutelare da polemiche, pruriti e attacchi un amore già di suo assai bersagliato non lo porti dalla D’Urso nè la domenica pomeriggio né il lunedì sera. Punto.

Ps. Confessandovi di non avercela fatta a guardare per intero una puntata del Grande Fratello una cosa la voglio proprio dire: Simone mi è parso simpatico, modesto e decisamente meno volgare, bullo e maschilista di quasi tutti gli altri compagni di casa. Teniamolo dentro allora !

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