La procura dello Schleswig-Holstein ha chiesto al tribunale del Land l’estradizione in Spagna di Carles Puigdemont. Secondo i magistrati, le accuse nei confronti del separatista catalano, non sarebbero infondate, e il reato di "ribellione" facilmente paragonabile a quello tedesco di "alto tradimento".
Intanto i Comitati di difesa della repubblica (Cdr),hanno bollato oggi la Spagna come uno "stato oppressore e fascista" , denunciando la criminalizzazione attuata arbitrariamente nei loro confronti dal governo di Madrid.
L'organizzazione è stata accusata di "terrorismo a bassa intensità" e di "sovversione dell'ordine costituzionale" per le forme di protesta pacifica attuate in seguito all'arresto dell'ex presidente della Generalitat. "I media e i partiti del regime non hanno scrupoli nel inventarsi una presunta 'kale borroka' che non esiste", così da "creare un quadro per legittimare la repressione nei nostri confronti", affermano i leader dei Cdr, con "la forza della legge, il potere della stanpa, la violenza dei manganelli e tutte le risorse economiche".