L'ex presidente catalano Carles Puigdemont, di ritorno in Belgio dalla Finlandia, è stato intercettato ieri dalla polizia tedesca mentre attraversava il confine tra Germania e Danimarca.
La notizia del suo arresto ha incendiato la Rambla di Barcellona e altri centri della Catalogna, con decine di migliaia di persone scese in piazza in segno di protesta. Il corteo, a sostegno del leader secessionista momentaneamente detenuto in carcere a Neumünster, è degenerato in scontri violenti: gli agenti delle forze dell'ordine, in tenuta antisommossa, hanno caricato e tratto in arresto diversi manifestanti. Si contano almeno 100 feriti.