Imparare a respirare significa essere responsabili di sè stessi, farlo bene e naturalmente significa conquistare un sacco di tempo nella giornata per vivere la tua vita appieno, senza scleri, attacchi di panico, fame nervosa, inutili ansie, dipendenze di vario genere.
Respirare è spendere del tempo con se stessi e ci insegna a muoverci tra il miliardo di email, codici bancari, tecniche marketing, social media, carriere represse, appuntamenti di lavoro senza ritorno e riunioni inutili, con dignità, grazia e saggezza.
La chiave di accesso al corpo è sicuramente la respirazione. Quando riusciamo a comprendere il ritmo del nostro respiro siamo connessi con il nostro corpo e muoversi, liberarsi da ansie e tossine, diventa naturale e organico.
Per anni ho cercato di risolvere tutto nelle mia testa senza capire che usare il corpo con consapevolezza è altrettanto importante, noi non siamo solo 'testa'! il corpo è sacro, è il nostro strumento per operare e se siamo stressanti e sconnessi dal nostro corpo le nostre decisioni ne risentiranno.
Respirare è alla base di tutti i movimenti e imparare a controllare bene la respirazione ci offre tanti benefici.
Quali sono?
Direi che li dividiamo in due tipi funzionali, che riguardano le funzioni automatiche del corpo e emozionali che riguardano la sfera personale ed empatica.
Benefici Funzionali:
una respirazione ritmica aiuta a ripulire il corpo dalle tossine, a ricaricare l'energia vitale ('prana' in Sanscrito), immettendo ioni elettrici che ci permettono di prendere energia dall'ambiente, dalla terra e dal pianeta; aumenta afflusso di sangue al cervello e agli organi interni, pertanto ci assicura chiarezza e stabilità, produce un netto miglioramento della concentrazione e della postura.
Benefici Emozionali:
Respirare consapevolmente ci permette di sviluppare una relazione più intima con il nostro respiro, ci offre prospettive differenti, più tempo per pensare e in ogni momento possiamo ritagliare una oasi di tranquillità dentro di noi, è un pò come sospendere il tempo di risposta a quello che avviene intorno a noi e vivere le emozioni più intensamente.
Durante la giornata è importante fermarsi a respirare e chiedersi quali sono i nostri propositi del momento, migliora la qualità della vita e aiuta a sentirsi più liberi, avere più energia, più pazienza, abbattere l'ansia..
La tecnica
Ce ne sono tante. Il Pranayama è una parte dello yoga che studia diverse tecniche di respirazione. Una delle più semplici ed efficace, da applicare in tutti gli sport e nella vita quotidiana è Ujjayi Pranayama (Il respiro del vittorioso) consiste nella chiusura parziale della glottide, in modo che l’aria rimanga più a lungo (infatti 'Prana ' = energia vitale 'Ayama'= estensione) nella faringe e nelle cavità nasali.
Non si deve mai forzare: inspira gonfia l'addome, espandi il torace ed espira svuota l'addome! Quando chiudi parzialmente la gola naturalmente ci sarà un suono sordo, una specie di sibilo, è l'aria come in un palloncino che si sgonfia. Questa respirazione è chiamata anche 'respirazione del vittorioso' perché espande la cassa toracica e le spalle aprendo il cuore al mondo esterno con coraggio e trasparenza.
Provate a seguire il podcast, semplicemente seguendo il link per capire se c'è giovamento.
Imparare ad estendere la fase si espirazione è un modo veloce ed efficace per ridurre lo stress e la fame nervosa. Sedetevi o sdraiatevi in modo comodo e rilassato. Inspiriamo ed espiriamo attraverso in naso. Concentriamoci sul nostro ritmo normale del respiro. Prestiamo attenzione alla fase di espirazione e immaginiamo di soffiare una candela, senza mai spegnerla, facendo dolcemente fluttuare la fiamma.
Respira.
Concentriamoci sul nostro corpo, porta le mani sul cuore.
1. Inspira ed Espira contando 4 battiti cardiaci
Quando inspiri visualizza un cerchio con la tua mente in quattro tempi e espiri soffia la fiamma che si muove quattro volte da destra a sinistra e viceversa.
Continuiamo Inspirando in 5 battiti e questa volta espiriamo per una fase più lunga sei o 8 battiti. Ripetiamo questo 'breathing Pattern' per 5 minuti. Noterete un miglioramento in tutta l'efficienza del movimento e la riduzione dell'ansia e fame nervosa.
Approfondimenti
Arch, J. J., & Craske, M. G. (2006). Mechanisms of mindfulness: Emotion regulation following a focused breathing induction. Behaviour research and therapy, 44(12), 1849-1858.
Brown, K. W., Kasser, T., Ryan, R. M., Linley, P. A., & Orzech, K. (2009). When what one has is enough: Mindfulness, financial desire discrepancy, and subjective well-being. Journal of Research in Personality, 43(5), 727-736.
Caldwell, C., & Victoria, H. K. (2011). Breathwork in body psychotherapy: Towards a more unified theory and practice. Body, Movement and Dance in Psychotherapy, 6(2), 89-101.
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