La Corea del Nord ha annunciato il suo impegno nella prospettiva di un'eventuale denuclearizzazione, offrendo una moratoria delle attività atomiche e missilistiche per riaprire il dialogo diretto con gli Usa. A riferirlo è la Blue House, la presidenza di Seul, al termine dell'incontro avuto dalla delegazione di inviati speciali di Moon con Kim Jong-un.
"La parte nordcoreana – ha riferito Chung Eui-yong, consigliere sulla sicurezza del presidente Moon Jae-in – ha affermato chiaramente l’impegno alla denuclearizzazione della penisola dicendo che non ci sarebbe alcuna ragione di possedere armi atomiche se la sicurezza del regime fosse garantita e la minaccia militare contro il Nord fosse rimossa".
I leader delle due Coree intanto si sono accordati per stabilire una "linea rossa" di comunicazione, almeno fino al summit programmato a Panmunjeom entro la fine del prossimo mese.
Ma le buone intenzioni di Kim Yong si sono espresse nella volontà di tenere colloqui anche con gli Stati Uniti, e di congelare i test nucleari in fase di negoziati.
"Per la prima volta in molti anni – ha scritto Trump su Twitter – sono stati fatti sforzi seri da tutte le parti interessate. Il mondo sta guardando ed è in attesa! Potrebbe essere una falsa speranza, ma gli Usa sono pronti ad andare avanti”.