Gi-Rotondi sgrammaticati - Stylettate, Greta Sgarbo

Non gli è bastato il putiferio scatenato dal suo cinguettio ad alto tasso alcolico quando se ne uscì con “Il principale mio merito verso il collegio abruzzese è di aver imposto l’amaro d’Abruzzo in tutti i ristoranti che frequento nelle venti regioni italiane!”. Stavolta il paracadutista (vabbè, il paracadutato) onorevole Gianfranco Rotondi si è scagliato pubblicamente contro la redazione abruzzese dell’ANSA con tanto di :

“Ignoto redattore Ansa spiega a mio ufficio stampa che i comunicati di Rotondi non li passiamo perchè non è abruzzese. Magari il tizio sarà pure di sinistra e favorevole al ius soli”:

Oh Signore!!! Ma che italiano è? Ma siamo al delirio anche grammaticale??? Caro onorevole, intanto se davvero ha un ufficio stampa gli affidi tweet e post vari così lei si concentra su liquori e liste, secondo: che c’entra la possibilità che il redattore sia di sinistra e, quindi, favorevole allo ius soli? Permalosetto direi.

Un pò tanto per fare il politico e il paracadutista (o paracadutato), non crede? Di certo la pensano così i tanti che dopo averla asfaltata con la storia degli amari abruzzesi da ieri sguazzano in questa storia dell’Ansa proibizionista. Prenda esempio dal suo amico Silvio (Berlusconi) che se ne fa dire di tutti i colori e non fa una piega, e del resto con tutto quel botulino-cerone sarebbe pure difficile piegarsi. Lei ci ricorda piuttosto l’iroso Dalfy che non perde occasione per litigare con qualcuno pur fingendosi solo molto ironico.

Che Rotondi abbia sbagliato schieramento? Beh questo lo pensano i molti scontentati dal suo nome in lista in un Abruzzo dove non lo si è visto in giro per anni, salvo ora ritrovarselo pure sui pianerottoli o al mercato del pesce.

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