La "Putin list" è pronta.
A redigerla è stato il Dipartimento del Tesoro americano, e al suo interno contiene nomi di oligarchi russi e di uomini dell'enourage politico del presidente Putin, potenziali destinatari dalle nuove sanzioni varate dal Congresso per punire le interferenze della Russia nelle elezioni del 2016.
Scorrendo l'elenco dei 210 iscritti, si scoprono anche i nomi di Roman Abramovich, fondatore del colosso industriale Oleg Deripaska, e quello dell’uomo d’affari Vladimir Potanin.