Ha fatto la rivoluzione dei mobili: addio al super avaro mister Ikea

E' morto all'età di 91 anni, nella sua casa di Småland in Svezia, il fondatore dell'Ikea Ingvar Kamprad.

Modesto, laborioso e testardo, Kampard iniziò la sua attività vendendo fiammiferi. Nel 1943, a soli 17 anni, decise di investire i soldi regalatigli dal padre al termine degli studi per ideare quello che, qualche tempo più tardi, sarebbe diventato il gigante dei mobili funzionali e low cost, una macchina dal successo inarrestabile che lo ha posto in classifica tra gli uomini più facoltosi del 20esimo secolo. Una formula tanto semplice quanto geniale: chiede ai clienti di montare i mobili da sè, con il motto "Tu fai la tua parte, noi facciamo la nostra e insieme risparmiamo" al quale hanno creduto milioni di consumatori. Malgrado un fatturato pari a 35 miliardi e una rete commerciale con centinaia di punti vendita in tutto il mondo, l'imprenditore, continuò di fatto a vivere una vita ispirata alla sobrietà, facendo suo e perseguendo l'imperativo: "Se pratico il lusso, non posso predicare il risparmio".

In Italia i negozi Ikea (acronimo delle iniziali del suo nome e di Elmtaryd e Agunnaryd, la fattoria e il paese della Svezia dove Kamprad è cresciuto) arrivarono nel 1989, ora sono 21 dislocati in tutto il territorio.