Sarebbero precarie le condizioni di salute, fisiche e mentali, di Julian Assange, numero uno di Wikileaks, recluso nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra dal giugno del 2012.
A lanciare l'allarme, e a chiedere il trasferimento protetto in ospedale, sono stati i medici Sondra Crosby e Brock Chisholm, gli ultimi ad aver visitato Assange il 20 ottobre scorso.