Pallanuoto serie A2, Pescara- Civitavecchia 9-9

Una partita carica di emozioni, fino ai secondi conclusivi. Si sono senz'altro divertiti i numerosi e caldi tifosi presenti sugli spalti del Pala-Pallanuoto, un po' meno magari gli allenatori che a bordo vasca hanno sofferto per i continui capovolgimenti di fronte e di risultato.

La summa di tutto ciò è il 9-9 con il quale Pescara e Civitavecchia si sono divisi la posta in palio con un pareggio.

Il Pescara è partito subito forte andando sul 2-0 dopo pochi secondi, ma il Civitavecchia non solo non ha mollato ma anzi ha segnato sette reti di seguito portandosi addirittura sul 2-7.
Biancazzurri non pervenuti per un buon quarto d'ora effettivo di gioco, quindi è cominciata una straordinaria rimonta.

Ai primi parziali di 2-4, 1-3, si è succeduta la seconda metà dell'incontro tutta a favore del Pescara, sostenuto da un grande pubblico e dalle reti nei momenti topici del suo bomber Carlo Di Fulvio (4 segnature, anche quella del pareggio a 22" dalla fine).

Di Fulvio che ha anche fallito un rigore, ma che ha dimostrato ancora una volta di essere un'arma in più che sarà senza dubbio fondamentale ai fini della corsa salvezza. Terzo e quarto tempo: 3-1, 3-1.
Nell'ordine a segno sono andati Di Nardo, Di Fonzo, Di Fulvio, Di Fulvio, Provenzano, Provenzano, Delas, Di Fulvio e ancora Di Fulvio.
Pareggio di grande valore per la classifica, contro un avversario fisico, grintoso e conoscitore della pallanuoto.

Il Coach Mammarella commenta così: "Non capisco il motivo del nostro black out, le partite durano quattro tempi e non è ammissibile rilassarsi dopo un break di 2-0 all'inizio. In settimana cercheremo di capire cosa è successo. Ma è anche giusto rimarcare la rimonta, credo che poche squadre avrebbero avuto le energie per riuscirci contro un Civitavecchia davvero ben messo in acqua. Peccato, paradossalmente avremmo anche avuto la chance per vincerla questa partita".

"Una emozione forte per me giocare contro il Civitavecchia - ha riferito il capitano della squadra Sarnicola. Gara molto strana da commentare, visto l'andamento. Cerchiamo di pensare positivo e di considerare questo punto come un passaggio concreto verso quello che è il nostro obiettivo, cioè la permanenza in categoria".

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