Sebastiani, tifo contro anche in ospedale - Stylettate/Greta Sgarbo

Li avete appiccicati un pò ovunque in città (per la gioia del tipografo al quale hanno commissionato il mega adesivo biancazzurro recante la scritta “SEBASTIANI VATTENE”) ma sul pannello delle indicazioni di reparti e ascensori in uno degli ingressi principali dell’ospedale di Pescara come diamine ci siete arrivati ????

Non dite che anziché con un mazzo di fiori siete andati a trovare un parente muniti di una scala? O, piuttosto, vi siete arrampicati uno sull’altro (manco in seconda elementare durante la lezione di educazione fisica) tra barellieri e primari???

Beh se siete arrivati a tanto vi si trova facile: basta chiedere in ortopedia due, tre maschi in trazione per fratture e dintorni.

Che poi detto tra noi se non vi siete schiantati al pavimento perdendo l’equilibrio ci sarebbe da mettervi in trazione i cervelli (!).

La scritta “Sebastiani vattene” è diventata a Pescara il secondo, o forse, il vero nome di molte vie per quanti adesivi sono stati distribuiti in lungo e in largo. In via Venezia, ad esempio se ne contano sette: a scanso di equivoci “Sebastiani non ci piace e basta”. Il punto, ovviamente, non è l’ultima ingegnosa nonché imbrattante trovata degli ultras di turno. Il punto è, possibile che nessuno della direzione sanitaria dell’ospedale di Pescara abbia alzato lo sguardo su quella tabella che pare tifi contro il patron della Pescara calcio da diversi mesi? Per non parlare dei medici.

E poi, già gli ospedali in Italia non sono luoghi propriamente accoglienti e confortevoli, se poi li lasciamo pure in balia di slogan e ultras.

ps: però ieri il Pescara ha vinto a Foggia e forse il vento cambierà

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