Come l'Araba Fenice l'ospedale di Atessa è risorto dalle sue ceneri


Chi ha fatto il miracolo? Ecco quella delibera che classifica il presidio sanitario "in zona disagiata"


di Mastro Beppe
Categoria: Pelo e contropelo
19/01/2018 alle ore 09:42

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Come l'Araba Fenice l'ospedale di Atessa è risorto dalle sue ceneri. A fare il miracolo il governatore di Manoppello che ha fatto approvare in tutta fretta una delibera che classifica quel presidio sanitario "in zona disagiata", salvandolo dalla prevista chiusura.

Un artificio che lascia di sasso per la sua oggettiva spregiudicatezza, essendo Atessa distante un quarto d'ora d'auto da quello di Lanciano.

Tanto quanto Casoli, che invece è stato soppresso; tanto quanto Gissi da Vasto, soppresso qualche tempo fa; tanto quanto Guardiagrele anch'esso prossimo alla chiusura, da Chieti.

Da buon levantino, D'Alfonso non ha esitato a tirar fuori cianfrusaglie e collanine di vetro in cambio di voti per la sua candidatura al Senato.

Merce falsa come si vedrà molto presto perché difficilmente il tavolo del commissariamento presso il Ministero della Salute ratificherà questo baratto.

 

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