Avezzano, bimba giunge cadavere all'ospedale (complice il maltempo)

Un’enorme tragedia si è consumata ieri sera, 17 gennaio, ad Avezzano, dove una bambina di appena due mesi è giunta deceduta al pronto soccorso dell’ospedale marsicano.

Tutto è cominciato quando la bambina è stata trasportata dai genitori presso il distretto sanitario di Pescasseroli, in provincia de L’Aquila, dove i medici dopo averla visitata e preso atto della gravità della situazione, hanno contattato immediatamente l’elisoccorso per trasferire la neonata all’ospedale di Avezzano.

Purtroppo a causa del maltempo non è stato possibile far alzare in volo l’elicottero e, a quel punto, i sanitari hanno disposto il trasferimento della piccola in ambulanza. Secondo un altra versione, non confermata vista la scarsità di informazioni a riguardo, la bambina sarebbe stata trasportata ad Avezzano a bordo dell’auto privata dei genitori che avrebbe effettuato il tragitto a velocità elevata e clacson spiegato.

Nonostante il tempestivo trasporto affermato, in entrambe le versioni la bambina sarebbe arrivata al pronto soccorso già morta. Non si conoscono ancora le cause del decesso che potrebbe essere stato causato da un’insufficienza respiratoria o, addirittura, da un caso di SIDS (sindrome della morte improvvisa del lattante).

La ASL provinciale ha disposto immediatamente un’autopsia che verra effettuata il prossimo venerdì a L’Aquila. Del caso si stanno occupando i carabinieri della stazione locale.

Non è la prima volta che, a causa del maltempo spesso complice, siamo costretti ad assistere ad una tragedia in Abruzzo. La memoria corre subito al 24 gennaio 2017 quando un’elicottero del 118 cadde nei pressi di Campo Felice durante una spedizione nella quale, sfidando il maltempo, cercava di recuperare uno sciatore intrappolato nella neve.

Quella volta a farne le spese furono i sei soccorritori a bordo che, reduci dalle operazioni di salvataggio per il crollo dell’hotel Rigopiano, persero la vita in quel drammatico incidente. 

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