L'Aquila, Biondi: "nostra rincorsa premiata". Di Benedetto: "ottimo risultato nonostante difficoltà"

Secondo i primi exit poll diffusi come di consueto subito dopo la chiusura delle urne il candidato a sindaco dell'Aquila per la coalizione a guida Pd  Americo Di Benedetto sarebbe accreditato di una percentuale di consensi tra il 46 e il 50 per cento. Il suo più diretto avversario, ossia Pierluigi Biondi, per la coalizione di centrodestra è dato tra il 30 e il 34 per cento.

Molto distante Carla Cimoroni, stimata in una forbice che va dal 7 al 11 per cento, mentre il Movimento 5 Stelle con Fabrizio Righetti tra il 4 e l’8 per cento.

Se i dati fossero confermati al ballottaggio andrebbero, dunque, Di Benedetto e Biondi.

In base al secondo exit poll di Ipr Marketing-Istituto Piepoli per la Rai, a L'Aquila il candidato sindaco Americo Di Benedetto (centrosinistra) e' al 44-48%, Pieluigi Biondi (centrodestra) al 41-45%, Carla Cimaroni tra il 2 e il 6 per cento, Fabrizio Righetti (M5s) in una forbice compresa tra l'1 e il 5 per cento.

Alla chiusura dei seggi alle 23 hanno votato per l'elezione del sindaco e del consiglio comunale dell'Aquila 40 637 elettori pari al 67,77 per cento. Alle scorse comunali erano state nel 2012 il 72,39 per cento. 

A livello nazionale il dato definitivo si attesta su una percentuale del 60,07 per cento contro il 66,85 per cento delle elezioni comunali precedenti.

Di exit poll oscillanti, anzi “sismici” parla in un commento a caldo Americo Di Benedetto “era molto difficile riuscire a vincere al primo turno. Se i dati verranno confermati il ballottaggio è quasi certo. Sul come ci si arriverà bisogna aspettare, perché rischieremo di essere poco credibili”.

Quanto al dato dell’affluenza Di Benedetto parla di una “buona affluenza, è un ottimo risultato in condizioni di enormi difficoltà”.

Di "rincorsa premiata premiata dagli aquilani" parla invece Pierluigi Biondi che ha saputo riunire il centrodestra. " Non è solo merito mio ma della coalizione che ha saputo mettere da parte porzioni di ambizioni personali. Se sarà ballottaggio" dice nella prima dichirazione a caldo in cui prevale la cautela, "sarà una partita che ricomincia dallo zero a zero"