Nel ristretto numero di opere selezionate per lanciare la campagna promossa dal Mibact in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, in occasione dell'Anno del Cibo Italiano, per promuovere l'intreccio tra cibo, arte e paesaggio, spicca l'immagine di una coppa ricolma di frutti, deliziosa natura morta ante litteram, illustrata in un singolare dipinto esposto al MuNDA, a L'Aquila.
Si tratta di un dettaglio della coloratissima tavola raffigurante la Madonna con Bambino e Santi realizzata verso il 1505. Il committente è noto; si tratta di Silvestro Scala, ricchissimo mercante, genero e figlio adottivo di Jacopo Notar Nanni che, per riconoscenza dell'avvenuta conversione, ne fece dono alla Beata Cristina, la giovane Mattia Ciccarelli di Colle di Lucoli, monaca agostiniana in odore di santità.
Aspetti inesplorati della complessa e per certi versi enigmatica composizione, comprendente anche alcune raffinate scene miniate in oro su fondo nero, verranno messi in luce nel corso del II Incontro "Vi sveliamo un capolavoro", giovedì 18 gennaio 2018, ore 17.30, grazie al contributo di esperti e dei ragazzi del Servizio Civile Nazionale, in un dibattito aperto al pubblico, moderato da Lucia Arbace e Mauro Congeduti.