venerdì 22 novembre 2024
venerdì 22 novembre 2024
Il fiore petaloso del ministro Lorenzin si lancia nella battaglia elettorale e fa le sue prime mosse anche in Abruzzo. A Teramo, in particolare, imbarca un pezzo da novanta quale il senatore Paolo Tancredi. L’ex forzista e ras teramano farà squadra con la pescarese Federica Chiavaroli ed il ministro della Salute, ma non è ancora chiaro se sarà in lista.
Sta ancora valutando se cimentarsi in una battaglia quanto mai ostica o ritagliarsi un ruolo più defilato, da regista, mandando avanti il suo fedelissimo Giorgio D’Ignazio. Fonti bene informate riferiscono che se Tancredi si candiderà al proporzionale, D’Ignazio correrà all’uninominale. Altrimenti, qualora il deputato dovesse rinunciare, sarà solo D’Ignazio a candidarsi.
"È molto difficile che io sia in lista, è una decisione che avevo maturato da tempo, ci sarà Giorgio D'Ignazio quasi sicuramente e altri amici, io sto dando una mano qui a Roma e sono convinto del progetto", ha riferito Tancredi a margine dell’evento capitolino, al quale hanno preso parte anche il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli e lo stesso consigliere regionale D'Ignazio.
CIVICA POPOLARE
Si chiama Civica popolare, il nuovo soggetto politico centrista e alleato del Pd, guidato dalla ministra Lorenzin e da Lorenzo Dellai. Rimandato di qualche giorno il lancio ufficiale a causa della diffida di Francesco Rutelli a utilizzare il logo della Margherita, dopo aver rimesso mano alla grafica, alla fine si è optato per una peonia.
Un simbolo che ne accoglie in sé altri cinque su uno sfondo rosa fucsia dove campeggia un fiore giallo in stile naif. "Un fiore petaloso", spiega la ministra che aggiunge: "Qualcuno ci vuole vedere una margherita? Non è una margherita, per me è una peonia. Questo simbolo ha una storia - continua la Lorenzin- crescita, speranza e futuro sono le tre parole chiave di questo fiore”.
A far parte della lista, quindi, 5 forze politiche: Italia dei Valori guidata da Ignazio Messina, Centristi per l'Europa di Pierferdinando Casini, Democrazia solidale di Lorenzo Dellai, Italia è Popolare e Ap di Angelino Alfano. Ma “altri stanno arrivando”, annuncia la ministra.
E sempre al noto giornale on line abruzzese Tancredi ha dichiarato che, a livello regionale, il discorso rimane aperto: “In questi anni siamo stati all'opposizione ma non in modo pregiudiziale, ora questa cosa ci avvicina ad una logica di maggioranza ma è tutto da definire".
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