"Figli" di Erdogan crescono: sono circa 3.700, e non un migliaio come ipotizzato inizialmente, gli arresti avvenuti in Iran dopo i moti antigovernativi dei giorni scorsi.
A riferirlo è Mahmoud Sadeghi, parlamentare riformista, che smentisce così i numeri forniti dalle autorità. Malgrado le difficoltà nel ricostruire una cifra esatta, Sadeghi ha tracciato un quadro molto più realistico della repressione messa in atto dal regime contro gli attivisti.