Bosnia e Serbia più vicine: presto via le barriere?

Un accordo storico, che mette in secondo piano il gravoso peso del passato.

La Bosnia e la Serbia, lacerate negli anni '90 dal conflitto più sanguinoso dopo la Seconda Guerra Mondiale, hanno siglato un protocollo per rimuovere le barriere doganali, creare un mercato integrato e condividere progetti infrastrutturali nel prossimo futuro.

La misura diplomatica, che va ben oltre il mero valore economico, rappresenta un notevole passo in avanti, sebbene i nodi da sciogliere tra Belgrado e Sarajevo siano ancora numerosi e di difficile soluzione, prima fra tutte l'annosa questione che riguarda il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo. Speranza, quest'ultima, espressa recentemente da Bakir Izetbegovic, membro bosgnacco della presidenza tripartita bosniaca, che ha provocato tuttavia fortissimi attriti.