Se ne va il "compagno" partigiano Rosini, ex consigliere regionale del Pci

E’ morto a 87 anni ad Avezzano Antonio Rosini, presidente onorario della sezione marsicana dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

Nato ad Avezzano nel 1930, Rosini è stato è stato Presidente regionale della Alleanza dei Contadini. Dal 1963 al 1990 capogruppo del Partito Comunista italiano, poi partito Democratico della Sinistra, al consiglio Comunale di Avezzano, e dal 1975 al 1985 consigliere regionale d'Abruzzo.
Autore anche di vari libri tra i quali "Otto mesi di ferro e fuoco", "Giustizia negata" e "Le vicende del fucino dal 1670 ai giorni nostri".

La salma è stata esposta da martedì 26 Dicembre dalle ore 11 alle 19 nella Casa funeraria Rossi in Via Nuova 93 Avezzano. I parenti,amici e compagni saluteranno Antonio Rosini presso il cimitero di Avezzano oggi alle ore 14.

Il Partito democratico in una nota dedica a Rosini una frase di ricordo: "Il Pd inchina le sue bandiere per la morte di Antonio Rosini , valoroso partigiano ed antifascista. La scomparsa di Antonio è una grande perdita per quanti hanno condiviso con lui decenni di lotte politiche e di passione civile. E' stato un punto di riferimento per tutti noi e per il nostro territorio. Con lui scompare una figura di spicco, un uomo di grande spessore umano e profonda fede democratica. A Francesca, Stefania, Claudio Augusto, alla famiglia tutta, le più sentite condoglianze del Partito democratico".

“L’ho sempre ammirato profondamente per il suo impegno nel Partito Comunista e la sua fede politica – osserva il deputato abruzzese Mdp Gianni Melilla-. Mi dispiace molto per la perdita di un compagno che si era distinto nelle sue esperienze di lotta vicino ai braccianti del Fucino e degli scioperi a rovescio degli anni ‘50”.

Il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, esprime il suo cordoglio personale e quello dell'intera Assemblea Legislativa, per la scomparsa di Antonio Rosini. "E' stato un protagonista della vita politica regionale, avendo ricoperto il ruolo di Consigliere regionale dal 1975 al 1985 nella fila del Pci. Il suo lavoro svolto in Consiglio regionale è stato prezioso e sincero e tutte le sue iniziative erano rivolte alla tutela dei più deboli. E' stato un grande politico ed una di quelle personalità che ha dato lustro al Consiglio regionale dell'Abruzzo. Alla famiglia vanno le mie condoglianze e la vicinanza dell'intera Assemblea Legislativa."  

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