Spagna, il fronte indipendentista trionfa ancora: trema Rajoy

Con un'affluenza storica senza precedenti, la Catalogna ha espresso il suo voto ribelle, facendo conquistare alle tre liste del fronte indipendentista (Erc di Oriol Junqueras, JxCat di Puidgemont e la sinistra radicale della Cup) la maggioranza assoluta con 70 seggi su 135 nel nuovo Parlamento regionale; l'antisecessionista Ciudadamos è invece il primo partito singolo con ben 37 seggi.

Trema il premier spagnolo Mariano Rajoy, che con le elezioni del 21 dicembre sperava di "disinnescare" le ambizioni dei suoi avversari, risultando invece il principale sconfitto.

"La Repubblica catalana ha battuto la monarchia sull'articolo 155" - commenta Carles Puidgemont da Bruxelles - "Ora servono una rettifica, una riparazione e la restituzione della democrazia".

Il futuro della Catalogna tuttavia appare ancora piuttosto incerto e gli scenari delle prossime settimane si complicano. Puidgemont infatti è esule in Belgio per evitare di essere giudicato dai tribunali spagnoli; Junqueras è in carcere con l'accusa di sedizione e ribellione. Non è chiaro, quindi, come verranno gestite le manovre per formare un nuovo governo stabile.