Ucraina: emittente "NewsOne" chiede al presidente Poroshenko di proteggere la libertà di parola

Kiev. La dirigenza dell’emittente con sede a Kiev "NewsOne", le cui attività sono state bloccate da un gruppo di nazionalisti radicali, chiede al presidente dell'Ucraina, Petro Poroshenko, ed al ministro dell'Interno, Arsen Avakov, di proteggere la libertà di espressione da questi "pseudo-attivisti". È l’appello della conduttrice dell’emittente, Diana Panchenko. "Cari telespettatori, il nostro canale è bloccato. I nostri dipendenti hanno paura, ma la diffusione continua. Facciamo appello al presidente dell'Ucraina ed al ministero dell'Interno chiedendo loro di assumere il controllo per fermare questi attacchi alla libertà di espressione”, ha dichiarato la conduttrice, secondo quanto diffuso sul sito web dell’emittente. “Vogliamo anche dichiarare apertamente agli pseudo-attivisti, e soprattutto ai loro mandanti, che non abbiamo paura: non fermeremo la messa in onda, non cesseremo di trasmettere tutti gli eventi importanti nel nostro paese", ha aggiunto Panchenko.