Apperò Michele Di Martino, sindaco-edicolante.
E’ il paese della coperta abruzzese più famosa nel mondo, del Sacrario della Brigata Maiella, delle Grotte del Cavallone. Ma da quando è morto l’unico giornalaio, Taranta Peligna non aveva più un’edicola.
E così lui, il primo cittadino Michele Di Martino, ha pensato bene di farsi carico di aprire una nuova edicola all’interno del Comune. E così lì, proprio dentro le sale comunali, ecco che durante la settimana i dipendenti del servizio Affari generali si alternano alla vendita dei giornali. Che però, funziona come una specie di self-service: gli acquirenti lasciano i soldi in una scatola.
Mentre la domenica ci pensano gli otto consiglieri di maggioranza e lo stesso sindaco, a turno.
“E’ bello vedere il Comune trasformato in un luogo dove la gente si incontra e parla – commenta il primo cittadino – La domenica vengono ad acquistare giornali anche da Lama dei Peligni. Per noi questa edicola ha grande valore sociale».
E non sarà un caso che Taranta ha pure un premio giornalistico intitolato all’italo-americano Pietro Di Donato, autore del bellissimo libro “Cristo fra i muratori”, che quest’anno ha come tema la sicurezza sul lavoro. E non poteva essere diversamente.
ps: Apperò che bravo, Di Martino.
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