New York. L’Agenzia statunitense per la sicurezza dei trasporti (Tsa) ha affrontato il fine settimana del Ringraziamento senza grandi problemi, agli aeroporti non ci sono stati disservizi a danno nei tantissimi cittadini che hanno deciso di spostarti per il lungo week-end. Tuttavia, secondo il quotidiano “Wall Street Journal”, la Tsa potrebbe dover subire l’ira dei passeggeri con i nuovi controlli. Verranno attentamente esaminati coloro che indossano gessi ortopedici o sono in carrozzina, molti viaggiatori dovranno svuotare le loro borse, sacche o bagaglio a mano di tutti gli apparecchi elettronici, il cibo ed altri oggetti affinché passino sotto i raggi X. La sicurezza degli aeroporti dovrà rendere conto al dipartimento per la Sicurezza nazionale, in seguito a quanto scoperto nei test svolti la scorsa estate e cioè che l’80 per cento delle armi nei bagagli non è stato rilevato. La Tsa si è difesa sostenendo che il test non ha fatto scattare il secondo livello di controlli, in quanto chi si è prestato a fare il test non era su una lista di sospetti. Nel frattempo, però, stanno per scattare regole più rigide, oltre all’impiego di cani che scovino potenziali ordigni. Dalla Tsa rassicurano che l’inasprimento dei controlli non rallenterà il flusso per i passeggeri e che esiste già l’affidabile programma Precheck, pensato appunto per evitare i colli di bottiglia. I controlli più minuziosi su chi porta il gesso o si trova sulla sedia a rotelle sono legati al fatto che le armi possono essere meglio nascoste. Dato l’ulteriore disagio a cui vengono sottoposti coloro che già hanno problemi di mobilità, la Tsa ha anche annunciato che è in fase di ultimazione un nuovo macchinario che accelererà anche questo tipo di controlli.
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