Biotestamento, che ne pensano gli "antisistema d'Abruzzo": Fdi e M5S


Morra ("serve più dibattito") e Vacca ("siamo favorevoli e avremmo votato sì al Senato")


di Silvia Grandoni
Categoria: ABRUZZO
29/11/2017 alle ore 16:50

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Biotestamento, che ne pensano gli "antisistema d'Abruzzo" (Fdi e M5S)?

Il tempo è poco e lo sgambetto dei grillini potrebbe essere dietro l’angolo, ma il Pd sfida la sorte e punta a far approvare la legge sul biotestamento entro fine legislatura. Tra il primo e il terzo passaggio della legge di bilancio a Palazzo Madama ci sono solo due settimane, dal 5 al 17 dicembre, e solo tre delle sei sedute in calendario potranno essere dedicate al “fine vita”.

Basterebbe però un solo emendamento per costringere la legge, ferma da mesi in Senato, a tornare alla Camera. Si potrebbe optare per il ‘canguro’ (il meccanismo anti-ostruzionismo che consente di accelerare l'iter di una norma accorpando gli emendamenti uguali o simili per contenuto. Approvato o bocciato il primo, risultano decaduti tutti gli altri), ma il premier Paolo Gentiloni rifiuta tattiche e non intende porre la fiducia su una norma così delicata.

Resta al palo, invece, l’altra legge civile cara ai dem, lo Ius soli: l’idea che venga approvata entro la fine della legislatura è ormai svanita.

“Concentriamoci sul biotestamento, almeno lo portiamo a casa – dice Matteo Renzi sul palco della Leopolda 8. Sul fine vita, infatti, anche il M5S si è pronunciato favorevolmente e potrebbero quindi esserci i numeri per superare l’opposizione che faranno Lega, Forza Italia, Alternativa popolare e le altre componenti di centrodestra.

Si dovrà comunque attendere la riunione dei capigruppo in Senato per decidere se presentare o meno in Aula i due provvedimenti 'sensibili' che la Camera ha già licenziato e sui quali si gioca una partita politica ed elettorale complessa.

Le affermazioni di Matteo Salvini hanno già infuocato gli animi: “Prima i vivi, poi i morti”, “Io più che della fine della vita, mi preoccupo della vita”, ha detto ieri il leader della Lega che, dopo aver suscitato l’indignazione collettiva, ha provato a mettere una toppa: “Ci sono pochi giorni per approvare le leggi e il Pd deve scegliere tra ius soli e biotestamento. Dico solo che è giusto ragionare su come morire bene ma prima su come vivere bene”. Ma ormai è tardi, la gaffe è servita e non resta che attendere le prossime decisioni.

 

QUI FRATELLINI

Il coordinatore regionale in Abruzzo di Fratelli d'Italia, Giandonato Morra, auspica che sia il successivo governo ad occuparsi della legge sul fine vita “è un argomento delicato che tocca gli animi degli individui e che necessita di un dibattito più approfondito. Non può passare un provvedimento in tre sedute per mero utilitarismo politico, né si può pensare di dare la fiducia su una questione così sensibile”.

Secondo Morra vanno rispettate le divergenze d’opinione tra chi è favorevole o meno, “ma sicuramente non è il caso di approvare una legge prima di Natale per accontentare il Pd, perché quella sullo ius soli non passa, si tratta di una cosa seria, ci sono mille sfumature morali e ognuna è degna di rispetto. E - aggiunge l’esponente FdI- ormai siamo giunti alla fine”.

 

QUI GRILLINI

Sul fronte opposto l’onorevole pentastellato Gianluca Vacca: "È un problema interno solo alla maggioranza. Noi del M5S siamo sempre stati favorevoli alla legge sul biotestamento e abbiamo anticipato che avremmo votato così anche al Senato”.

Il timore però che i grillini si tirino indietro all’ultimo momento però c’è. “Nessuno sgambetto, i nostri voti ci saranno- risponde Vacca-. Quando si tratta di unirsi per sostenere le proposte che riteniamo giuste lo facciamo indipendentemente dall’antagonismo politico. Io in ogni caso voterò favorevolmente e con con convinzione – dichiara il deputato abruzzese-. Sul tema si è pronunciato anche il Papa, la Chiesa sta cambiando la sua posizione. Non vedo perché – conclude- per motivi interni alla maggioranza si debba attendere la prossima legislatura, quando si sa che per discutere i provvedimenti ci vogliono mesi, perderemmo solo altro tempo”.

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