Sarà una giornata speciale per gli alunni del Liceo artistico musicale e coreutico Mibe di Pescara: il prossimo 1° dicembre l'Aula Magna in Via Einaudi avrà l'onore di ricevere come ospite la celebre scrittrice Dacia Maraini.
Tra le autrici italiane più note e tradotte in tutto il mondo, la Maraini esordisce negli ambienti letterari della Roma degli anni ’60, e alla sua attività di romanziera si affiancano ben presto quella di poetessa, ma soprattutto di drammaturga; il teatro per lei diventa il mezzo più veloce per stabilire un contatto forte con il pubblico e renderlo partecipe riguardo a specifici problemi sociali e politici: la sua carriera infatti è sempre stata caratterizzata dall’impegno civile, per i diritti delle donne e non solo.
Abruzzese di adozione, è particolarmente a suo agio nel mondo scolastico e in quello dei ragazzi, con i quali solitamente riesce ad instaurare un rapporto deliziosamente semplice e spontaneo. Un'iniziativa importante quella organizzata dal MiBe, per rilanciare una scuola spesso trascurata dagli enti locali e per far sì che la scrittura e la cultura non restino chiuse tra le pagine dei libri, ma diventino un'esperienza di confronto davvero vissuta dai giovanissimi.
Gli studenti infatti, durante l'incontro di venerdì, avranno modo di mostrare tutti i settori artistici del Liceo e presentare il frutto del loro lavoro condotto sulla base della penultima fatica letteraria dell'autrice, La bambina e il sognatore, un romanzo capace di attraversare tematiche particolarmente sensibili e di attualità: la solitudine, la violenza sulle donne e sui bambini, la prostituzione e l'orrore che spesso si cela dietro situazioni familiari apparentemente perfette.
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