Domande scomode? E la stampa viene allontanata. Due casi in poche ore per D'Alfonso

Nadia Toffa e Paolo Vercesi sono i due giornalisti protagonisti del doppio disappunto del Governatore d'Abruzzo Luciano D'Alfonso. Hanno fatto domande scomode e sono stati rispettivamente allontanata in malo modo la prima, e aggredito verbalmente il secondo.

La prima, inviata de Le Iene, è stata letteralmente spintonata fuori dagli uffici regionali mentre tentava di porre alcune domande al Governatore circa l'esperimento nucleare Sox in programma nei laboratori di fisica del Gran Sasso. Ecco il quesito incriminato: perchè gli abruzzesi sono stati tenuti all'oscuro sull'esperimento con l'uso del Cerio 144? Si tratta di una sorgente altamente radioattiva e fa il paio con la captazione dell'acqua direttamente da quell'acquifero che serve la stragrande maggioranza del territorio abruzzese: quindi un tema di grande rilevanza per i cittadini.

Il servizio de Le Iene si è occupato della pericolosità del test intervistando anche Augusto De Sanctis del Forum H20, il dottor Giuseppe Miserotti dell'Isde e il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti: tre voci che hanno offerto tre distinte opinioni di merito sulla questione. E'mancata quella del governatore che, scuro in volto, ha preferito allontanare con le proprie mani l'inviata di Italia 1 dagli uffici.

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Il secondo giornalista non gradito, Paolo Vercesi firma de “Il Messaggero”, è stato protagonista di un'aggressione verbale subita al porto di Pescara, durante una manifestazione pubblica, da parte del Presidente della Regione. Per questo ha ricevuto la solidarietà dell’Ordine dei giornalisti e del Sindacato dei giornalisti abruzzesi. 

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