Con quel piglio un po' così - Stylettate/di Greta Sgarbo

Qualcuno deve averlo convinto che un politico credibile ha per contratto sempre il piglio scontroso, lo sguardo da regolamento dei conti tra le balle di fieno del West e l’aria concentrata anche al parco giochi coi figli.

Dev’essere per forza questa la spiegazione del book fotografico che Anthony Hernest Aliano (capogruppo di Montesilvano2019) alimenta da mesi, con più post al giorno, sui suoi profili social: altrimenti tocca credere che sia una burbero h24. L’avvocato di #viaverrottiche su Face si descrive con lo slogan “precedentemente incubo dei vecchi sistemi” non si lascia andare ad un sorriso nemmeno al parco di domenica mattina col figlio ma soprattutto si spara raffiche di pose da divo del cinema e senza pudore le posta, commenta e condivide.

L’ultimo broncio in bianco e nero ha collezionato preoccupati post tra i quali un “ci manca solo che abbai”! Parla di tutto, sfida chiunque, colleziona con fierezza denunce e querele, non perde occasione per puntare il dito contro politiche sociali e di accoglienza: perfetto addetto stampa di se stesso non cela ambizioni e bussa spesso a quotidiani e tv per rilasciare dichiarazioni che altrimenti sbrodola sui suoi profili social.

L’unico sorriso glielo ha strappato il camerata Forconi al suo (di Forconi) matrimonio mentre coi raid notturni contro le lucciole del lungomare c’è stato poco da ridere. Anagraficamente un mix tra l’Anthony di Candy Candy e l’onesto Ernesto di Wilde, Aliano è un pò tanto calato nella parte e, per questo, poco naturale. Di lui dicono che la domenica mattina giri per Montesilvano con moglie e figli in tuta ma l’espressione del viso è sempre quella del severo castigatore di delinquenti, prostitute, immigrati e tre quarti di politica abruzzese.

Rilassati Anthony che si rilassano pure i tuoi amici virtuali e non!

twitter@ImpaginatoTw