Innovazione tecnologica, rispetto per l’ambiente, sicurezza, centralità del paziente. Sono queste le caratteristiche fondamentali di quella che rappresenta una delle più avanzate strutture ospedaliere in Italia, la Nuova Piattaforma Ambulatoriale dell'Ircss Neuromed di Pozzilli (Isernia).
Il polo specialistico del gruppo imprenditoriale della famiglia dell'eurodeputato Aldo Patriciello (Fi) è stato inaugurato ieri pomeriggio alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani.
“Innovazione e ricerca sono i due elementi chiave sui quali puntare per migliorare le condizioni di salute cittadini – ha detto Tajani-, ma l’apertura di una clinica come questa non deve essere un fatto isolato, dobbiamo arrivare a fare molto di più”.
Secondo il presidente, sia in Italia che in Europa “si deve arrivare ad investire il tre per cento del Pil in ricerca e innovazione per ottenere una sanità di qualità. Garantire questo aspetto– ha spiegato Tajani- significa assicurare una migliore qualità della vita a tutti i cittadini e permettere loro di sfruttare al massimo le eccellenze della sanità”.
Il massimo esponente del Parlamento europeo, poi, ha aggiunto che per rilanciare l’economia del Meridione “occorre investire nelle infrastrutture, sia a livello di trasporti che sul piano della connessione digitale tra tutti i comuni, che può tradursi in creazione di posti di lavoro. Occorre garantire ai giovani la competitività – ha proseguito Tajani- e per raggiungere questi risultati, bisogna anche utilizzare al meglio i fondi europei”.
Su quest’ultimo fronte non tutte le Regioni risultano virtuose: “Per arrivare a ottenere questo risultato bisogna cambiare la mentalità delle amministrazioni a livello locale”.
C’è poi il nodo del rapporto tra sanità pubblica e privata, che troppo spesso registra incongruenze, conflitti e indebite sovrapposizioni.
"La sanità non è competizione tra pubblico e privato, si tratta di dare servizi ai cittadini. Il servizio che viene dato è sempre pubblico, anche se lo esercitano i privati -ha detto il presidente del Parlamento Europeo. L'importante è che siano garantiti i diritti dei pazienti. La sanità in Italia ha alcuni buchi neri che vanno esaminati e risolti – ha aggiunto Tajani-. C'è anche uno spreco enorme di denaro, le pubbliche amministrazioni che continuano a non pagare i fornitori. Questo significa danneggiare il sistema della sanità, perché se i fornitori delle Asl non vengono pagati, alla fine non provvederanno a fornire – ha spiegato il rappresentante del Parlamento europeo. Questo è un altro punto dolente. Non è un caso che la procedura di infrazione sta andando avanti e rischia di finire davanti alla Corte di Giustizia europea perché non paga i fornitori".
Oltre 2000 persone hanno partecipato alla cerimonia inaugurale della nuova struttura di circa 30.000 metri cubi, collegata direttamente alla piastra funzionale dell'ospedale esistente, che porta il totale della clinica Neuromed a oltre 80.000 metri cubi.
La struttura già da questa mattina potrà accogliere le attività sanitarie di giorno. "Il Plesso Poliambulatoriale infatti è stato progettato e organizzato in Centri Specialistici ambulatoriali di Diagnosi, Cura e Studio per la presa in carico globale dei pazienti. La possibilità di effettuare contemporaneamente la Visita Ambulatoriale, il Consulto Interdisciplinare, gli eventuali esami di Diagnostica Strumentale e di Medicina di Laboratorio permette, infatti, di concentrare in tempi rapidi le risposte diagnostico-terapeutiche", ha illustrato il dottor Orazio Pennelli, Direttore Sanitario Neuromed.
La nuova Piastra Poliambulatoriale si caratterizza come un complesso molto snello, compatto e funzionale, a prevalente sviluppo orizzontale, immerso nel verde e ben integrato nel contesto ambientale. Scelte consapevoli in termini di pratiche progettuali, costruttive e di esercizio sono state quindi adottate per ottenere una completa armonizzazione con il territorio circostante.
Particolare attenzione è stata posta alla gestione dell'energia, che ruota attorno a un impianto di trigenerazione, un impianto fotovoltaico ed un impianto solare termico". In particolare, l'impianto di trigenerazione permette alla clinica di produrre autonomamente energia elettrica ed energia termica. La realizzazione del nuovo ospedale, inoltre, è in grado di garantire, in caso di sima, protezione e integrità per chi vi si trova all’interno. Infatti la struttura è collocata, secondo le norme tecniche per le costruzioni, nella categoria S4, con le stesse capacità di resistenza ai terremoti richieste per le costruzioni definite strategiche.
''L'inaugurazione di oggi è un messaggio di speranza e futuro per il nostro Molise - ha dichiarato il presidente della Fondazione Neuromed Mario Pietracupa, a margine dell'evento-. Questa struttura è dedicata ai nostri pazienti che potranno contare su operatori qualificati e umani. Tutti loro credono in questa missione ed è la cosa più bella”.
Per il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, la nuova Piastra rappresenta un segno tangibile di quello che era stato programmato. “Finalmente - ha commentato il Governatore- si comincia a toccare con mano che cosa effettivamente la riorganizzazione sanitaria significa per l'utenza soprattutto molisana".