Berlino. Secondo il quotidiano “Welt am Sonntag”, che cita informazioni dell’autorità di polizia, il procuratore generale ha lanciato quest’anno più di 900 accuse di terrorismo, di cui più di 800 a islamisti radicali. Questo vuol dire un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. Secondo il procuratore federale Peter Frank, a partire dall’estate del 2016 ci sono stati quasi 240 nuove procedure, di cui circa l’85 per cento riguardavano l’islamismo; nel 2013 erano stati poco meno del 70. Tali numeri sono confermati dall’Ufficio del procuratore federale di Karlsruhe. Sven Rebehn, direttore nazionale dell’Associazione dei giudici tedeschi, ha dichiarato: “Il rapido aumento dei casi di terrorismo ha messo in sovraccarico il sistema e causa un collo di bottiglia nell’applicazione della legge”. A metà agosto i conti di Frank ammontavano dalle 800 alle 900 nuove indagini. Hans-Georg Maassen, presidente dell’Ufficio per la protezione della Costituzione tedesca aveva sottolineato all’inizio del mese che la situazione della sicurezza è oggi molto più complessa che nel passato. Attualmente ci sono 10.300 salafisti in Germania, e oltre 1.800 persone nello spettro terroristico islamico. Inoltre c’è stato un aumento dell’estremismo violento di destra e di sinistra, nonché una crescente minaccia di attacchi informatici. Secondo l’Ufficio federale di polizia penale (Bka), circa 700 persone sono state classificate come possibili bersagli della cerchia del terrorismo islamico.
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata