Seduta ad alta tensione quella del Consiglio regionale, dove in poco più di un’ora è stata approvata a maggioranza una variazione di bilancio da 8,5 milioni di euro. La misura, inserita come emendamento al progetto di legge sulle cooperative di comunità, è stata duramente contestata dalle opposizioni, che l’hanno definita “una pioggia di fondi discrezionali” e hanno abbandonato l’aula per protesta.
Il provvedimento, passato con 16 voti del centrodestra, include risorse per coprire bollette delle utenze regionali nel biennio 2025-2026, spese legate ad Abruzzo Progetti e finanziamenti per eventi come il Giro d’Italia.
La discussione si è protratta per tutta la giornata, tra rinvii e tensioni anche all’interno della maggioranza. Un acceso confronto tra il presidente della Giunta, Marco Marsilio (FdI), e il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri (FI), ha preceduto il voto finale. Dopo aver ritirato una quarantina di emendamenti, la maggioranza ne ha ripresentati circa venti.
“Non si tratta di fondi discrezionali, ma di interventi necessari per il funzionamento dell’ente”, ha spiegato il capogruppo di FdI, Massimo Verrecchia.
Dura la replica del centrosinistra riunito nel Patto per l’Abruzzo: “Una scena indecorosa. La maggioranza ha usato la legge sulle cooperative come un contenitore per spartire risorse pubbliche e mantenere i propri equilibri interni. Non saremo complici di questo metodo”.