L’Abruzzo entra nella top ten delle regioni italiane con i più alti livelli di esclusione sociale, secondo il nuovo rapporto Eurispes. L’istituto di ricerca, che misura la reale garanzia dei diritti fondamentali in base a 149 indicatori, colloca la regione all’ottavo posto per criticità legate a lavoro, salute, sicurezza e accesso ai servizi.
Il consigliere regionale del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci ha commentato i dati definendoli un segnale inequivocabile del fallimento delle politiche della giunta Marsilio, in carica da quasi sette anni. Secondo Pietrucci, l’Abruzzo mostra ormai indicatori da “profondo Sud” e necessita di un cambio di direzione per tornare una regione virtuosa e capace di offrire opportunità ai cittadini.
Il rapporto Eurispes evidenzia un Paese ancora diviso, con il Nord più inclusivo e il Centro-Sud segnato da disuguaglianze persistenti. Per l’Abruzzo, la sfida sarà trasformare la denuncia dei numeri in una reale inversione di rotta nelle politiche economiche e sociali.