lunedì 15 settembre 2025
lunedì 15 settembre 2025
A cinque anni dalla nascita della Camera di commercio del Gran Sasso, frutto della fusione tra L’Aquila e Teramo, lo scontro tra i due territori torna ad accendersi in vista del rinnovo dei vertici previsto a fine anno.
Il vicepresidente Gianni Frattale, 76 anni, storico presidente di Ance L’Aquila e patron di Edilfrair, ha ormai dichiarato battaglia alla presidente in carica Antonella Ballone, 44enne imprenditrice teramana e figura in ascesa in Forza Italia. Frattale, in scadenza di mandato in Ance nel 2026, da mesi vota contro ogni delibera del cda per marcare le distanze e si prepara a una vera e propria scalata, sostenuto dal mondo imprenditoriale aquilano. Alla base della rottura ci sarebbe la decisione di Ballone di correre per un secondo mandato, in contrasto con il presunto accordo non scritto di alternanza tra le due province.
Nella partita potrebbe entrare anche Ezio Rainaldi, 57enne presidente di Confindustria L’Aquila Abruzzo interno e titolare di Vibrocementi, nome che rafforzerebbe ulteriormente il fronte aquilano.
Ballone, figlia di Agostino Ballone (patron di Baltour), può però contare sul sostegno del tessuto economico teramano e su solide relazioni politiche: nel 2024 è stata candidata alle Europee per Forza Italia, raccogliendo oltre 41mila voti, ed è oggi nel cda di Ita-Lufthansa. Per lei, confermarsi alla guida della Camera sarebbe anche un trampolino per future sfide politiche, inclusa una possibile corsa a sindaco di Teramo nel 2027 o al Parlamento nello stesso anno.
Lo scontro si preannuncia acceso: la Camera, nata per unire due territori storicamente rivali, rischia di diventare nuovamente il terreno di battaglia tra le due sponde del Gran Sasso.
