È stato pubblicato il 3 settembre il bando della Regione Abruzzo per l’incarico di direttore del Dipartimento Sociale, Enti Locali e Cultura, con scadenza fissata al 13 settembre. La selezione è riservata ai dirigenti di ruolo della Giunta regionale e arriva a pochi giorni dalla nomina di Paolo Costanzi a direttore generale della Asl provinciale dell’Aquila, che ha lasciato vacante il posto.
Tra i nomi più attesi spicca quello di Emanuela Grimaldi, attuale direttore del Dipartimento Sanità, protagonista di mesi di tensioni con il presidente della Regione Marco Marsilio (FdI) e con l’assessore alla Salute Nicoletta Verì. Lo scontro è legato alla gestione del complesso piano di rientro dal debito sanitario regionale, una partita che ha visto Grimaldi opporsi ad assunzioni e proroghe considerate poco utili per la riduzione della spesa, arrivando persino a redigere, lo scorso giugno, un documento di oltre 70 pagine con indicazioni puntuali sui tagli da effettuare.
Secondo fonti interne, la partecipazione di Grimaldi al bando rappresenterebbe la soluzione più probabile per la sua uscita dalla Sanità. Marsilio avrebbe infatti sondato la possibilità di proporle la guida del Dipartimento Sociale e Cultura o addirittura un incarico di prestigio a Roma, seguendo il classico principio del “promoveatur ut amoveatur”, considerando che il suo contratto non consente una rimozione diretta.
In corsa ci sarebbe anche Carlo Tereo de Landerset, dirigente del Servizio Programmazione e Promozione Turistico Sportiva, ma Grimaldi appare favorita proprio in virtù delle frizioni con la parte politica e della volontà della Giunta di sostituirla con un profilo ritenuto più allineato.
Un segnale di distacco dalla Sanità arriva anche dall’agenda: Grimaldi non prenderà parte alla presentazione del XIII Rapporto Crea Sanità, in programma a L’Aquila il 17 settembre, evento al quale sarà presente solo il vicedirettore del Dipartimento, Camillo Odio. Assenti anche l’assessore Verì e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.
La dirigente era stata nominata alla guida del Dipartimento Sanità proprio da Marsilio, subentrando a Claudio D’Amario, dopo aver diretto il Dipartimento Presidenza. Negli ultimi mesi, però, il rapporto con la Giunta si è incrinato, complice il suo atteggiamento da tecnico indipendente – come previsto dalla legge Bassanini – e le posizioni ferme assunte in sede di Tavolo di monitoraggio interministeriale a Roma, dove rappresenta l’Abruzzo insieme al direttore del Bilancio Fabrizio Giannangeli.
La partita si chiuderà il 13 settembre, data ultima per la presentazione delle candidature, ma tutto lascia intendere che il passaggio di Grimaldi al Dipartimento Sociale e Cultura sia ormai solo una questione di tempo.