Abruzzo, via libera a legge su enti e bilancio



di Redazione
Categoria: ABRUZZO
30/07/2025 alle ore 08:22



Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato ieri, con i voti della maggioranza e l’astensione delle opposizioni, una legge che modifica alcune normative regionali, nel segno della leale collaborazione tra la Regione e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La seduta è stata aggiornata al 5 agosto, data in cui si affronteranno l’assestamento di bilancio e i progetti di legge riguardanti il riordino dei Consorzi industriali e dell’Arap, oltre alla creazione della nuova Agenzia Regionale Abruzzo Lavoro (Aral). Rimandate, invece, l’elezione del Garante per l’infanzia e l’adolescenza e due risoluzioni: una a favore delle edicole e l’altra sul trasferimento della fermata TUA di Villa Celiera (Pescara).

Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha commentato: “Con questa legge diamo il via a una lunga sessione consiliare, affrontando tematiche finanziarie cruciali. L’intervento legislativo nasce da un confronto con i Ministeri, e ci consente di migliorare norme esistenti senza intaccare le risorse già previste. Si tratta di misure necessarie a tutela dei cittadini più vulnerabili e per la salvaguardia di istituzioni culturali regionali”.

Tra le novità introdotte, spicca la creazione del Registro regionale dei Centri per Uomini Autori o potenziali autori di Violenza (CUAV), che sarà pubblicato sul sito della Regione.

Un ulteriore intervento riguarda il sostegno alla Biobanca del Centro di Studi e Tecnologie Avanzate (CAST) dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, riconosciuta per il suo valore nella ricerca clinica e biomedica, nonché come risorsa strategica per lo sviluppo regionale.

Dal punto di vista finanziario, per il 2025 sono stati stanziati 45.000 euro, con ulteriori fondi da definirsi nelle manovre future. È prevista anche una variazione al bilancio regionale 2025-2027, con 600.000 euro destinati all’utilizzo del Fondo Nazionale per la Strategia Forestale, in base al Testo unico in materia di foreste.

Infine, in materia di Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) e delle Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona (ASP), la legge introduce indennità per i membri dei consigli di amministrazione e, in caso di gestione commissariale, un’ulteriore indennità legata al raggiungimento degli obiettivi stabiliti.