Dopo le recenti tensioni interne, il centrodestra abruzzese ritrova l’unità e riparte con determinazione verso le riforme cruciali in agenda. In un clima di ritrovata serenità, è stato definito il calendario politico per affrontare le principali questioni regionali, dalla nuova legge elettorale alla riforma dell’Arap, fino alla delicata manovra di assestamento di bilancio legata al disavanzo sanitario, da approvare prima di Ferragosto.
Il piano d’azione è stato delineato nel pomeriggio durante una riunione strategica della maggioranza, ospitata nel suggestivo contesto del monastero-fortezza Santo Spirito di Ocre (L’Aquila), su iniziativa del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio (Fratelli d’Italia). Un incontro rapido ma significativo, durato circa due ore, conclusosi con una nota ufficiale dello stesso Marsilio che annuncia un cambio di passo.
Tra i partecipanti figuravano esponenti di primo piano della coalizione, tra cui il senatore Etel Sigismondi, coordinatore regionale di FdI; il vicepresidente della Giunta Emanuele Imprudente (Lega); il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri (Forza Italia); gli assessori regionali Nicoletta Verì (Salute), Mario Quaglieri (Bilancio), Roberto Santangelo (Cultura), Tiziana Magnacca (Attività produttive), Umberto D’Annuntiis (Trasporti) e Daniele D’Amario (Turismo). Presenti anche Marianna Scoccia, vicepresidente del Consiglio (Noi Moderati), il capogruppo FdI Massimo Verrecchia e diversi consiglieri di maggioranza.
“È stato un momento importante per ridefinire le strategie della coalizione”, ha dichiarato Marsilio, spiegando che il mese di settembre sarà cruciale per affrontare leggi di riforma attese da tempo, come quelle relative all’Arap (Agenzia regionale delle attività produttive) e all’Aral (Agenzia regionale Abruzzo Lavoro). Centrale sarà anche la proposta di revisione della legge elettorale, che il presidente intende portare all’approvazione entro fine anno. Tra le novità previste: l’introduzione del collegio unico, la tripla preferenza di genere e l’eliminazione del limite massimo di candidati per lista.
La riforma dell’Arap, in particolare, dovrebbe avviare la fusione con il Consorzio per lo sviluppo industriale dell’area Pescara–Chieti. Sebbene il percorso sembrasse avviato, dopo i passaggi nelle commissioni consiliari Agricoltura e Bilancio il primo luglio, ora i tempi potrebbero slittare ulteriormente.
Altro fronte aperto è la riforma dei Centri per l’Impiego, con l’istituzione della nuova Aral proposta dalla Giunta.
All’avvio dell’incontro, Marsilio ha aggiornato i consiglieri sul lavoro svolto a Roma al tavolo ministeriale per la quantificazione del deficit sanitario e la definizione della relativa manovra finanziaria. L’assestamento di bilancio sarà portato in Consiglio prima del 15 agosto, sulla base delle indicazioni emerse nella riunione ministeriale del 10 luglio, che ha riconosciuto uno squilibrio di 112,9 milioni di euro per l’anno 2024.
“Abbiamo voluto allinearci come maggioranza per condividere metodi, tempi e obiettivi, così da proseguire il percorso con coesione e responsabilità”, ha concluso il presidente Marsilio.