lunedì 07 luglio 2025
lunedì 07 luglio 2025
A pochi giorni dal delicato tavolo nazionale di monitoraggio sulla sanità, previsto per il 10 luglio a Roma, la Regione Abruzzo si trova con un problema serio: il bilancio della ASL dell’Aquila è stato bocciato per la seconda volta dai revisori dei conti, unico caso tra le quattro aziende sanitarie regionali.
Il presidente Marco Marsilio ha convocato per domani a Pescara un vertice urgente con i massimi vertici della sanità regionale, inclusi i direttori generali delle ASL e i revisori dei conti. Obiettivo: trovare una soluzione in extremis che consenta di arrivare all’appuntamento romano con i conti in regola, condizione indispensabile per evitare nuove penalizzazioni sul piano di rientro dal deficit.
Il buco stimato per il 2025 supera i 100 milioni di euro, e il bilancio non approvato dell’ASL 1 rappresenta un ostacolo cruciale. La riunione arriva dopo tensioni interne tra Marsilio e il Dipartimento Salute, guidato da Emanuela Grimaldi, su tagli e fughe di notizie.
Il summit sarà focalizzato sulla ASL aquilana, oggi guidata ad interim da Stefano Di Rocco dopo l’uscita di scena di Ferdinando Romano. Mentre i bilanci di Teramo, Pescara e Chieti hanno già ricevuto il via libera, quello dell’Aquila rimane bloccato: i revisori, guidati da Luca Verini, continuano a rifiutare l’approvazione per mancanze nei documenti. Marsilio punta ora a mediare e ottenere l’ok necessario, tentando di ricomporre un quadro finanziario ormai a rischio.
