Nomine Asl L'Aquila, firme dell'ex DG a fine mandato: è polemica

In un momento di grave criticità per la sanità abruzzese, sono diventate ufficiali due nomine ai vertici della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila. Carmine Viola è stato designato direttore sanitario facente funzioni, in sostituzione di Alfonso Mascitelli, recentemente scomparso, mentre Alessia Valentina Parlatore è stata nominata capo del Dipartimento amministrativo, prendendo il posto di Paolo Spaziani, sospeso per sei mesi senza stipendio. Le nomine sono state firmate il 30 maggio da Ferdinando Romano, ex direttore generale, il giorno prima della scadenza del suo mandato, terminato il 31 maggio. Si tratta degli ultimi atti ufficiali prima del suo passaggio di consegne. Al suo posto, dal 1° giugno, è subentrato come direttore generale facente funzioni Stefano Di Rocco, ex direttore amministrativo prossimo alla pensione in autunno. Le scelte, già anticipate da alcuni organi di stampa, hanno sollevato dubbi e tensioni, con il rischio concreto di ricorsi e rilievi da parte della Regione, in particolare dal Dipartimento Salute guidato da Emanuela Grimaldi, che monitora con attenzione una situazione finanziaria sempre più critica. Durante l’ultimo tavolo di monitoraggio ministeriale a Roma, è stato evidenziato il carattere strutturale del disavanzo sanitario regionale, con l’ipotesi di commissariamento da parte dei Ministeri della Salute e dell’Economia. I dati forniti dal consigliere regionale del PD Silvio Paolucci, sulla base delle proiezioni del primo trimestre 2025, delineano un quadro allarmante: la Asl aquilana potrebbe chiudere l’anno con un deficit di oltre 79 milioni di euro, seguita da Lanciano-Vasto-Chieti con quasi 52 milioni, Pescara con oltre 45 milioni e Teramo con oltre 61 milioni. Il totale del disavanzo stimato per le quattro Asl abruzzesi supera i 237 milioni di euro, confermando la Asl dell’Aquila come la più indebitata della regione.

Carmine Viola, dirigente Asl originario della Marsica e vicino a Fratelli d’Italia, in particolare al capogruppo regionale Massimo Verrecchia, è stato scelto come direttore sanitario facente funzioni, superando la candidatura di Giovanna Micolucci, sostenuta da esponenti politici locali come il senatore Guido Liris e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Alessia Valentina Parlatore, attuale direttrice del personale e figura molto vicina all’ex manager Ferdinando Romano, prenderà invece il posto di Paolo Spaziani, sospeso per sei mesi in circostanze su cui regna il massimo riserbo. Secondo indiscrezioni, Spaziani potrebbe presentare ricorso. In merito a recenti voci su possibili irregolarità contabili, la Asl ha smentito ogni collegamento tra le nuove nomine e la bocciatura del bilancio 2024 da parte del Collegio dei revisori. L’azienda ha precisato che i provvedimenti sono stati adottati secondo le regole sul pubblico impiego e su proposta degli uffici competenti, non della Direzione Strategica. Inoltre, è stato chiarito che il bilancio è stato elaborato e firmato dal responsabile dell’unità competente, che ne ha anche curato la relativa delibera.