Il Giro d'Abruzzo, una corsa che promuove sport e territorio



di Redazione
Categoria: ABRUZZO
16/04/2025 alle ore 08:59



Il Giro d’Abruzzo si conferma un evento ciclistico di grande rilievo, capace di attrarre squadre di livello professionistico e, soprattutto, di offrire una straordinaria occasione di visibilità al territorio abruzzese.

In soli quattro giorni, la regione viene attraversata da atleti e seguita da migliaia di spettatori, con le immagini trasmesse in diretta da emittenti come RAI ed Eurosport che portano l’Abruzzo nelle case di un pubblico nazionale e internazionale.

“È una vetrina di primo piano – ha dichiarato il presidente della Regione, Marco Marsilio, presente alla partenza della corsa da Scerni – non solo per l’aspetto sportivo, ma anche per la promozione turistica e culturale dell’intero territorio.” Il percorso della prima tappa si conclude a Crecchio, ma il Giro proseguirà attraversando altri angoli suggestivi della regione: da Tocco da Casauria a Penne, da San Demetrio ne’ Vestini fino a Roccaraso, e infine da Corropoli all’iconico Santuario di San Gabriele a Isola del Gran Sasso.

Secondo Marsilio, “l’alta competitività degli atleti renderà questa gara entusiasmante, un autentico spettacolo capace di incantare milioni di appassionati. Il bello è che, grazie allo sport, si possono scoprire anche le meraviglie paesaggistiche e culturali dell’Abruzzo.”

Ma non è solo questione di visibilità: gli effetti positivi si traducono anche in termini economici. “Stiamo parlando di alberghi al completo, ristoranti pieni, territori in fermento, comunità locali coinvolte attivamente. Il ciclismo, come altri grandi eventi, è un volano di sviluppo concreto.”

Il presidente ha anche sottolineato come, negli ultimi anni, la Regione abbia compiuto un deciso cambio di passo in termini di promozione turistica. “Quando siamo arrivati non c’era una strategia ben definita. Oggi, invece, possiamo dire con soddisfazione di aver superato i 7 milioni di presenze turistiche, con una crescita costante del 7-8% l’anno. È la dimostrazione che stiamo lavorando nella giusta direzione.”