Il Governo approva due leggi regionali

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 7 febbraio, ha dato il via libera a due leggi della Regione Abruzzo, decidendo di non impugnarle. Questo riconoscimento ne attesta la conformità ai principi costituzionali, confermando la validità della legge regionale n. 24 del 9 dicembre 2024, che introduce nuove disposizioni in ambito sociale, sanitario, produttivo, dei trasporti, delle politiche montane, della cultura e delle finanze, e della legge regionale n. 26 del 16 dicembre 2024, che disciplina i procedimenti amministrativi legati alla gestione del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale e interregionale.

Il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione delle norme: "Sono provvedimenti di estrema rilevanza e complessità, frutto di approfonditi studi e confronti. Questo riconoscimento da parte del Governo dimostra l'elevata qualità del lavoro svolto dai nostri tecnici e la competenza dei legislatori regionali."

Tra i principali interventi introdotti, la legge n. 24 prevede l’istituzione di una Cabina di regia presso il Dipartimento Sanità, con il compito di supportare le ASL nella gestione dell’assistenza sanitaria, dei tempi e delle liste d’attesa.

La legge n. 26, invece, aggiorna le tariffe e introduce nuove regolamentazioni per le pratiche amministrative legate alle concessioni demaniali marittime, migliorando così la gestione del patrimonio costiero di competenza della Regione Abruzzo.