Dopo un'intensa seduta del consiglio regionale, nella tarda serata di martedì è stato approvato il cosiddetto "Milleproroghe", un progetto di legge che raccoglie 52 articoli con disposizioni su diversi settori, dalla gestione dei rifiuti al turismo rurale, fino al sostegno a maternità e cultura. Nonostante la forte opposizione, la maggioranza ha ottenuto il via libera al provvedimento, garantendo così la continuità di alcuni servizi essenziali e il finanziamento di iniziative strategiche per il territorio.
Tra le misure adottate, spiccano la proroga fino al 31 dicembre 2025 dell'uso di autobus immatricolati da oltre dieci anni, il prolungamento fino a metà 2025 dell’incarico ai commissari straordinari delle Comunità montane soppresse e l'approvazione, entro fine anno, delle linee guida per l'eliminazione delle barriere architettoniche nei Comuni ancora sprovvisti di un piano specifico. Sul fronte ambientale, le società pubbliche che gestiscono il ciclo dei rifiuti continueranno a operare fino alla chiusura dei progetti finanziati con fondi statali ed europei. Inoltre, il nuovo piano demaniale marittimo stabilisce che almeno il 20% delle spiagge resti libero, con una riduzione al 10% per i Comuni con oltre 70mila abitanti.
Significativo anche il pacchetto di investimenti culturali, con oltre due milioni di euro di cofinanziamento per attività legate al Fondo unico per lo spettacolo. Tra gli eventi finanziati figurano il Festival Dannunziano (500mila euro), la Notte dei Serpenti (200mila euro) e il Festival Popoli Europei (100mila euro). È stato inoltre previsto un sostegno ai consultori familiari e alle associazioni che operano contro la violenza domestica, nonché contributi per l’acquisto di impianti di accumulo idrico, estesi anche ai condomini.
Infine, è stata istituita una commissione speciale per affrontare la gestione delle risorse idriche in Abruzzo, mentre sono stati stanziati quasi 1,8 milioni di euro per il pagamento degli stipendi del personale della Protezione civile.