Carenza idrica nel Fucino: intervento regionale per garantire acqua al Fosso 3



di Redazione
Categoria: ABRUZZO
24/01/2025 alle ore 09:04



Un incontro cruciale per affrontare la grave carenza idrica che affligge circa mille ettari di terreni agricoli nel Fucino si è svolto presso la Regione Abruzzo. La delegazione, composta da imprenditori agricoli e guidata dai vertici di Coldiretti Abruzzo, ha avuto l’opportunità di confrontarsi con la Conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale.

L’incontro, organizzato grazie al consigliere regionale Massimo Verrecchia e inserito nell’ordine del giorno dal presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri, ha visto la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Emanuele Imprudente. Durante la riunione, è stato annunciato un finanziamento di oltre 1,5 milioni di euro (precisamente 1.586.339,25 euro) destinato al Consorzio acquedottistico marsicano (CAM). L’investimento servirà alla realizzazione di un impianto di sollevamento e di una condotta per convogliare le acque reflue depurate, provenienti dal depuratore di Borgo Via Nuova, nel Fosso 3 ad Avezzano.

Questa soluzione mira a rispondere all’allarme lanciato dal presidente di Coldiretti Abruzzo, Marino Pilati, e da altri rappresentanti del settore agricolo, per garantire l’irrigazione delle colture in un’area strategica per l’agricoltura regionale. Attualmente, gli agricoltori segnalano l’impossibilità di far confluire le acque dalla condotta principale nel Fosso 3, compromettendo la regolare irrigazione dei terreni.

Tra i partecipanti al confronto, oltre al presidente Pilati, erano presenti Domenico Roselli, direttore di Coldiretti L’Aquila; Alfonso Raffaele, presidente di Coldiretti L’Aquila; Benedetto Caiola, presidente della sezione Coldiretti di Avezzano; e Francesco Mancini, imprenditore agricolo associato a Coldiretti.

La discussione si è focalizzata sui dettagli tecnici del progetto e sui tempi necessari per completare l’infrastruttura, così da assicurare una fornitura idrica stabile e costante nell’area interessata. Il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri, ha chiesto all’assessore Imprudente di convocare al più presto un tavolo operativo con il Consorzio di bonifica e il CAM, per accelerare la realizzazione dell’opera.

L’iniziativa rappresenta un passo importante per risolvere una questione che mette a rischio la produttività agricola in una delle aree più fertili del Fucino.