Dopo una lunghissima e tormentata gestione politica della sua nomina - che ha provocato tensioni soprattutto in Fratelli d’Italia, il partito in quota al quale la nomina è stata definita - si è finalmente insediato ieri il nuovo presidente dell’Ater (azienda territoriale per l’edilizia residenziale) di Teramo, Alfredo Grotta. Grotta è stato accolto nella sede di via Roma dalla presidente uscente, (Maria Ceci designata nella precedente consiliatura dalla Lega), che ha colto l’occasione per rivolgergli il suo personale augurio di buon lavoro. «Quelle che ci attendono sono sfide importanti», ha dichiarato il neo presidente in una nota con evidente riferimento alla ricostruzione post-sisma degli alloggi Ater, momento pressoché ferma. «Il nostro impegno sarà tutto rivolto alla gestione e alla cura del patrimonio dell’Ater di Teramo, che non è solo nel numero degli alloggi, ma è soprattutto nelle persone che vivono nelle nostre abitazioni e che pretendono la massima attenzione e una vicinanza che sia sì professionale, ma soprattutto umana». In occasione dell’insediamento dei componenti del nuovo consiglio d’amministrazione Francesca Persia e Camillo Graziano è stata indetta una conferenza stampa che si terrà giovedì prossimo, 28 novembre, nella sede di via Roma dell’ente.