La sanità regionale si prepara a un intervento che potrebbe segnare una svolta decisiva. Martedì prossimo, il Consiglio regionale discuterà una norma che introduce una Task Force incaricata di vigilare sui bilanci e le spese delle ASL. Questo organismo, composto da cinque membri e guidato dal governatore, avrà il compito di analizzare ogni sforamento e segnalare direttamente le irregolarità ai vertici regionali.
Ma il vero giro di vite arriva con la seconda fase: in caso di criticità, scatterà il commissariamento immediato della ASL coinvolta. Un’azione che mira a individuare responsabilità e porre rimedio a inefficienze che da anni pesano sul sistema sanitario abruzzese.
C’è però un dettaglio che non passa inosservato: questa legge, presentata come una risposta ai mali della sanità, non compare in un testo dedicato, ma è nascosta tra commi e sub-emendamenti di una norma che tratta tutt’altro. Un posizionamento che lascia spazio a dubbi sulla trasparenza dell’operazione e che potrebbe scatenare polemiche.
Resta ora da vedere se questo provvedimento sarà davvero in grado di portare ordine in un settore che da troppo tempo attende una riforma strutturale.