Costantini verso "Noi Moderati" dopo l'addio alla Lega

La notizia è di quelle ghiotte e si rincorre da ieri, cioè da quando il sindaco neo riconfermato di Giulianova Jwan Costantini ha ufficializzato l’addio alla Lega. E la notizia è quella di un ingresso del primo cittadino di Giulianova nel partito Noi Moderati coordinato a livello regionale da Paolo Tancredi. Per il momento la cosa rientra nell’alveo delle indiscrezioni. Tancredi ufficialmente si dichiara ignaro, ma gli ambienti di centrodestra sussurrano come imminente un ingresso del sindaco nel partito di Lupi. Del resto la scelta avrebbe una sua logica politica oltre che “personale”. Poiché al di là dell’ombrello che un partito garantisce a chi fa politica, Noi Moderati sarebbe una scelta naturale per Costantini che prima ancora della Lega, partito certamente “poco moderato”, viene dal centrismo di Forza Italia. Qui tuttavia la coabitazione  con il consigliere regionale Emiliano Di Matteo (che è recentemente entrato nel partito berlusconiano e con il quale Costantini ha avuto più di un cortocircuito) sarebbe piuttosto stretta. Del restouno dei motivi che ha spinto di Matteo nelle braccia del coordinatore regionale Nazario Pagano è stata la gestione del partito del Carroccio da parte di Costantini. Stessa cosa in Fratelli d'Italia: partito inflazionatissimo dove una competizione con la decana segretaria provinciale Marilena Rossi e due player come Paolo Gatti e Umberto D'Annuntiis limiterebbero lo spazio di Costantini. Senza considerare che l’ex presidente della Provincia Diego Di Bonaventura aspetta il suo di riconoscimento dopo essersi candidato con la Meloni alle regionali senza entrare in Consiglio, Noi Moderati offrirebbe uno sbocco sicuramente meno estremista per Costantini che al turno precedente era candidato civico.
In questo ragionamento non appare casuale la notizia trapelata sul successo elettorale di Arianna Fasulo, teramana ex coordinatrice della Lega, candidata a Giulianova col partito di Lupi e quinta più votata dopo le giuliesi Nausicaa Camelii, Lidia Albani,Luigia Orfanelli e Laura Ciarfadoni. Del resto non è nemmeno un caso che Tancredi sia cognato di Alberta Ortolani, anche se politicamente agli antipodi. E chissà che Costantini non possa valutare un aspetto del tutto personale per spuntare le opposizioni aspre di questo secondo mandato…E infine. Noi Moderati esprime in Regione il vice presidente del Consiglio Marianna Scoccia. Che in termini di filiera politica male non fa.
Nel fratempo la Lega ha commissariato il partito a Teramo affidandolo nelle mani dell'ex consigliere regionale Sabrina Bocchino. Ad affiancarla come vice saranno Giacomo D'Ignazio, presidente Fira, e Andrea Scordella, Sindaco di Sivi.