L'intruso e la sindrome del gambero

C'è un gioco divertente che si chiama "Trova l'intruso" ma in questa storia potrebbe anche andare bene "Il confronto", ieri è accaduto qualcosa che mi ha riportato alla memoria questi due intelligenti giochi.
All'evento "Europa Viva 24" organizzato dal partito di estrema destra spagnolo Vox a Madrid - in collaborazione con il gruppo parlamentare europeo di Ecr - c'era anche Giorgia Meloni, presentata come "la mujer che ha cambiato la politica italiana", sembra trascorsa un'era geologica fa quando sul medesimo palco ma nel 2021 si autodefinì <<Yo soy Giorgia, soy una mujer, soy una madre, soy italiana, soy cristiana: no me lo pueden quita>>. Fu un discorso fortemente identitario di una destra in Italia quasi del tutto scomparsa, se non nelle nostalgiche rievocazioni e comunque di una cellula mai maturata e diventata marginale dopo il congresso del MSI-DN a Fiuggi. Questa volta salita sul palco ha urlato "Buenas dias Patriotas" ma i toni e le parole sono stati molto più pesati e lo slalom per evitare le questioni spinose come i conflitti in Ucraina e a Gaza, temi che dividono molto la destra europea e non solo, pare riuscito molto bene. La destra italiana ed europea, non solo quella riunita nel gruppo europeo di Identità e Democrazia,  continua a strizzare l'occhio a Putin facendo finta che tutto vada bene e l'operazione speciale è solo un po' speciale.

Se fosse solo un gioco sarebbe molto semplice trovare l'intruso in una convention di nostalgici di un'Europa che speravamo di non dover più vedere, con una guerra alle porte e con un criminale pronto a tutto pur di sopravvivere, ispirato da un'ideologia della Grande Russia che non può essere condivisa da chi beneficia della pace e delle libertà ogni giorno e anche dei fondi europei che come pioggia disseta il vasto terreno della spesa pubblica.

Il Presidente Meloni è cresciuta alle spalle di Gianfranco Fini ma ogni volta che va a Madrid pare aver dimenticato chi sia stato e cosa abbia fatto per rendere Alleanza Nazionale e indirettamente Fratelli D'Italia un partito di destra sì e anche conservatore ma moderno e con venature liberali e certamente non affetto dalla "sindrome del gambero",